lunedì 29 ottobre 2012

Poca tecnologia ... tanta manualità

Un post dedicato per elogiare la bravura di Anna.

Anna è la burattinaia che occupava a S. Martino il posto accanto al mio. Non si ritiene molto "tecnologica" e non trovano posto su internet i suoi manufatti. Per tutta la durata della festa ha allietato i bambini con i suoi burattini in gomma piuma. Così le ho chiesto di poterla fotografare per pubblicare le foto sul mio blog e farla conoscere.

Le mie bambine hanno la streghetta che ho acquistato da lei lo scorso anno perchè Ilaria ne era rimasta affascinata , con una chicca però: tormentando come sempre Lisa, hanno addobbato il naso con un piercing e le dita con tanti anelli colorati ; un pezzo unico reso ancora più unico dal tocco artistico delle bimbe!

Ecco Anna al lavoro dietro al suo banchetto. Per chi fosse interessato ai suoi burattini, mi ha lasciato il suo numero di telefono!



La festa della zucca

Nonostante l'entusiasmo , non sono riuscita a scrivere il "resoconto" delle spendide due giornate passate in quel di S. Martino di Terzo d'Aquileia. Come l'anno scorso, la festa è stata un successo su tutti i fronti: allestimenti, spettacoli, cibo (a base di zucca - alla faccia della dieta ho assaggiato tutto!!!), persone e qualsiasi "contorno" era tutto perfetto. Complimenti a Sandra per l'organizzazione impeccabile e per avermi contattato e riservato il posto dandomi la stessa posizione dell'anno scorso!

Per due giorni le vie del paese sono state invase di persone che hanno potuto godere di spettacoli, sfilate in costume , spari di cannone, tamburi strimpelanti e da bellissime bancarelle dove i prodotti artigianali esposti erano tutti di grande livello. Chi è venuto per vedere le mie creazioni è rimasto positivamente colpito anche da molti altri espositori e non ha mancato di acquistare anche dalla "concorrenza". Quest'anno la pubblicità che ho fatto di questa festa ha portato il "gruppo vacanze" allargato a conoscere una realtà che non avevano ancora assaporato: il clima di festa di questo paese rimane veramente nel cuore. Anche i genitori di Giancarlo in visita dalla Sicilia sono rimasti piacevolmente colpiti!

Dovrei avere delle foto migliori delle mie fatte da un fotografo d'eccezione ... ma ancora non mi ha inviato i files!!! ... appena mi arrivano...

Per il momento ecco un assaggio della festa :



E non può mancare la documentazione fotografica della mia bancarella :



... e un dettaglio delle collane nuove che hanno riscosso un grande successo ... forse perchè erano esposte in prima linea!!!




Una splendida modella per la mia collana dai toni viola e tortora , Viviana ... piena di splendore. Vediamo se sarà felice di apparire qui!



E le mie pupe con Lisa, la mia sempre vicina di bancarella... dopo una giornata di duro tormento : come sempre hanno dovuto sistemare - più volte - tutti i suoi gingilli!



Avrei ancora un paio di foto da mettere ma ci troppi bambini e non sono riuscita a chiedere l'autorizzazione ai genitori ... quindi vi racconto solo della presenza di molti amici con prole al seguito e per questa volta salto la documentazione fotografica!

Ultima , ma sempre presente , Jack la zucca: struttura in fil di ferro fatta da mio papà, rivestimento di carta e Das ... ben dieci pacchetti... una realizzazione vecchia di 15 anni ma sempre resistente. Per non doverla spostare da un piano all'altro e archiviare prima del dovuto, il giorno dopo alla festa ho allestito il solito angolino autunnale in soggiorno... ho rimandato di metterla in ordine per almeno due settimane!



I colori dell'autunno

In questo periodo, subito dopo il primo freddo d'autunno, per merito del Sommaco ampie zone del Carso si tingono di colori che variano dal giallo oro al rosso brillante al porpora, e che paiono talvolta vere e proprie fiammate nel paesaggio della landa carsica.


Il merito è del Sommaco o Sommacco, un caratteristico arbusto il cui nome scientifico è Cotinus coggygria Scop. o Rhus cotinus L., ma che è anche noto come Scotano o con il suggestivo nome di "albero di nebbia" (nome dovuto alle infruttescenze, vistosamente piumate, e che paiono quasi sbuffi di fumo).


Le foglie, ricche di tannino e trementina, venivano una volta usate nella concia delle pelli, per la tintura delle stoffe, ma anche per un decotto fortemente astringente.
E se le foglie venivano usate per tingere di rosso, il legno veniva invece usato per ottenere il giallo.
Il legno di Sommaco (splendido, duro, compatto, con venature gialle e verdi) veniva usato in tornitura, dagli ebanisti, dai liutai e per fare pipe.

Nella landa carsica, battuta dalla Bora, la sua altezza raramente raggiunge i due metri. Ma se attecchisce in zone riparate, allora si sviluppa in altezza, raggiungendo anche la dignità di albero. A San Giovanni del Timavo, in prossimità della Chiesa, si trova un esemplare centenario, alto 7 metri e con il tronco della circonferenza di un metro.
E' una pianta eccezionalmente robusta, che si accontenta di affondare le proprie radici in pochi centimetri di terra tra le fessure della roccia. E neanche il fuoco riesce ad averne facilmente ragione. 

 








Le foto e le didascalie con tanto di spiegazioni scientifiche che vedete sopra sono "rubate" un po' qua e là dal web per rendere l'idea della bellezza di questo arbusto che colora i boschi carsici ma non solo; percorrendo la statale da casa mia per arrivare a Sistiana, per proseguire verso la strada Costiera in direzione Trieste, il paesaggio si colora di questi toni stupendi. La fortuna maggiore è quella di trovarsi ad osservare il paesaggio al tramonto quando anche il rosso del sole autunnale accende i toni già caldi degli arbusti : un vero spettacolo!!!
Sono cose talmente scontate che ho voluto farle vedere anche a chi mi segue da luoghi lontani e non può godere di questa bellezza!


Questa lunga premessa di luoghi e colori per introdurre una collana molto particolare. Una collana "Sommaco" , dai toni tipici della mia zona in questo periodo. E' davvero calda e decisamente autunnale!

Fettuccia arancio in maglina morbida piuttosto grossa rispetto alla solita fettuccia , con rose in feltro e "pietre preziose" in pasta di mais.







Nuovo effetto lana sulle collane

Uno degli acquisti fortunati di Vicenza è stata una fettuccia in maglina davvero adatta allo stile invernale delle mie collane. Avevo preso due colori, il tortora e il verde salvia, nella mia gita del giovedì, ma ho incaricato Deni di acquistarne altre quattro durante la sua visita della domenica. Quindi adesso mi ritrovo con sei colori del nuovo formato che vanno a sommarsi alla fettuccia già annodata e pronta per diventare una collana... una marea di collane. Cominciate a farci un pensierino per i regali di Natale perchè il mio Natale sarà improntato su questo genere di creazioni... adesso che mi sono lasciata affascinare da feltro e cucito ... non mi fermo più!!!

Giovedì ho effettuato l'acquisto e venerdì l'ho messo in opera per dare sfogo anche a dei bellissimi gomitoli di lana intrecciata nei toni del turchese e del bordeaux. Peccato non averne preso qualcuno in più! La lana dà veramente un tocco caldo alla collana.

Ecco due esemplari , i primi di questo genere, che ho portato alla "Festa della zucca" di S. Martino di Terzo d'Aquileia domenica scorsa , anzi quella prima (sono proprio rimasta indietro con la pubblicazione degli eventi!)... e sono state apprezzate subito ... tanto che sono ritornata a casa senza! Anche quelle più semplici , solo di fettuccia invernale e feltro hanno avuto un grande successo!

Fettuccia in maglina tortora con filo intrecciato di lana nei toni caldi del bordeaux con rose di feltro bordeaux, tortora , marrone e rosa :






Fettuccia in maglina verde salvia con inserto in lana intrecciata turchese con fiori tortora marrone e turchese:









Un po' di arretrati

Ho trascurato un po' l'aggiornamento del blog ... così comincio con il racconto della tanto attesa fiera "Abilmente" di Vicenza.
Inutile dire che è stata una giornata bellissima, intensa e molto "faticosa". Non credo di aver visto tutti gli stand ma anche in una visita parziale sono uscita con una borsa a strascico e un borsone di plastica pieno di feltro. Una tappa speciale (e molto dispendiosa) è stata la visita al murales di fustelle della Big Shot. In questo stand non ho certo risparmiato!
Non ho visto grandi novità in fatto di materiali ma quest'anno ero presa dalla nuova magia del feltro che ben si accompagna alla mia pasta di mais ... quindi di spese ne ho fatte comunque tante. Ora ho di che lavorare!!!
Di due acquisti sono particolarmente soddisfatta: nello stand "le cose di Laura" , oltre ad un feltro morbidissimo , ho trovato delle belle coroncine già rivestite pronte per essere decorate; e in un'altro stand , che viene da Praga e che già ho visto a Bolzano, ho trovato ancora delle belle stoffe ad un costo bassissimo rispetto alle solite pezze 50x55 che cominciano a diventare improponibili.
Ora sono al lavoro con la fettuccia in maglina che ho trovato nello stand del "Filo di Arianna" e ringrazio Deni che domenica è andata in fiera scarrozzandosi quattro bobine per me... non mi bastavano i clori che avevo preso il giovedì e ho approfittato anche della sua gita per integrare la scorta colori!!! Adesso posso proporre la variante ciclamino e un bellissimo blu avio-jeans che Deni ha scelto per me!
Di collane non sarò sprovvista nelle prossime esposizioni che già preannunciano il Natale ... a proposito vi anticipo che quest'anno sono stata invitata al Chocofest di Gradisca d'Isonzo - 24 e 25 novembre p.v. Non potevo certo dire di no! Mi troverete in mezzo alla cioccolata!!!

mercoledì 17 ottobre 2012

Azzurro-turchese-verde mare

E' il colore preferito di Ilaria. Comincia a definirlo verde mare, poi cambia e si lancia sull'azzurro-turchese. Quando lo vede la sua espressione cambia e si entusiasma sempre: un'auto, una casa , un vestito ... qualsiasi cosa abbia questi toni accende il suo interesse. Ha persino consigliato l'acquisto a sua sorella di un paio di ballerine visto che per li non c'era il numero!

Ecco la collana su questi toni. Ho mescolato alla fettuccia color petrolio (così riportava l'etichetta) con le "pietre preziose" in tinta e turchese , alle rose marroni e tortora. Il tutto coronato da una rosa turchese-melange il cui feltro arriva dalla linea Angel-B. Nelle collezioni autunno-inverno 2012 sembra sia molto gettonato questo colore. Indossato certamente accende anche un abbigliamento poco importante.




Anche qui la versione su fettuccia grigia con rose grigie miste a rose turchesi:



Una variante ancora più luminosa è data da una sola rosa bianco-avorio inserita quasi per caso sulla gemella della collana precedente. Fa davvero la differenza!




Vi lascio con la curiosità del viola e con una chicca dal tocco molto raffinato ... adesso vado veramente a riposare ... e domani sono a Vicenza , perciò ... pazienza fino a venerdì! Tutte le collane , se non prendono il volo prima, saranno visibili dal vivo sabato 20 e domenica 21 ottobre a S. Martino di Terzo d'Aquileia dove esporro dalla mattina alla sera le mie creazioni. Vi ho già invitato più volte? Va beh, rinnovo ancora una volta l'invito : è una festa da non perdere!!!

Un tocco di rosa

Dopo aver fatto la presentazione della versione invernale delle collane usando le modelle arancioni, comincio a proporre qualche variante. La prima ha i toni del rosa. Rose rosa predominano su fettuccia tortora e rose marroni e tortora; rose rosa ancora con più prepotenza spiccano sui toni del grigio della fettuccia e delle rose che contornano. Non mi entusiasmano come le precedenti ma, detto da me che non sono in sintonia con il rosa, fanno davvero effetto anche su un abbigliamento semplice.

Fettuccia tortora con rose rosa, tortora e marrone. Un tocco in più è dato dalle "pietre preziose" in pasta di mais di un bordeaux molto marcato:






Fettuccia grigia e rose rosa che predominano o grigie che predominano. Sembrano gemelle ma sono diverse. E' ovvio che utilizzando gli stessi materiali la similitudine dev'esserci quasi forzatamente. Se pendate che per fare la base in fettuccia delle collane acquisto una bobina di 100 metri di cui utilizzo solo 6 o 7 metri per collana ... sarebbe una spesa importante dare vita ad una una sola creazione; stessa cosa dicasi del feltro. L'unica eccezione potrebbe essere quella delle perle, ma anche qui non varrebbe la pena impastare un colore per ottenere le tonalità necessarie per una sola collana ... e così come sempre mi faccio prendere la mano quando mi entusiasma un lavoro ... e presto tutto il mondo avrà una mia creazione!!!


Più rosa:









Più grigia:



Ho preparato tutto per domani, vestiti delle bimbe, zaino di Alice già comprensivo di merenda, il mio pranzo al sacco, i miei vestiti per non dover fare rumore, la borsa, la collana arancione da sfoggiare alla fiera... ora dvrei andare a dormire per recuperare un po' di forze in previsione della solita nottata di Ilaria e della giornata impegnativa che mi aspetta ... ma resisto per mostrarvi il frutto di una mattinata di "montaggi" e di fotografie. Vediamo se riesco a mettere in piedi ancora un post cambiando colore...